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L'Empatia per comprendere e superare la Depressione


Che cos'è la depressione?

Se non hai mai conosciuto la depressione ti è difficile capire che non è questione di mancanza di volontà.

La depressione è come un buco che ti risucchia e ti toglie ogni forza.

 

Quando è nera puoi persino fare fatica a vestire e lavarti o non sai come impiegare il tuo tempo perché niente ha più significato.

 

Come insorge la depressione?

La depressione può essere scatenata da più fattori, come un lutto, la perdita di un’occupazione, il pensionamento o l’essere lasciati dalla persona amata.

 

Anche il sopraggiungere improvviso di un serio problema di salute può provocare un rimbalzo depressivo.

 

La bassa autostima è un ulteriore fattore predisponente perché ti fa sentire incapace e senza strumenti per affrontare il mondo.

 

Il senso di colpa, quell'insopprimibile e soffocante di sensazione di aver commesso errori simili a crimini si accompagna a molte depressioni o addirittura le provoca.

 

Talvolta si nasce predisposti a essere tristi e melanconici e poco capaci di reagire alle prove che la vita procura, fino a diventare esistenzialmente depressi.



Tante depressioni hanno in comune uno stato di delusione per qualcosa che ha infranto le nostre aspettative.

 

Più grande l’aspettativa, maggiore la delusione, una delusione che non passa mai, che non sembra superabile e che provoca la perdita della fiducia in qualcosa di nuovo e diverso.

 

Spesso le molecole della mente giocano la loro parte. Non si sa perché, ma la natura non ci ha fatto tutti uguali. Alcuni di noi sono più vulnerabili di altri alle delusioni e ai cieli grigi e i bicchieri sono sempre completamente vuoti.

 

Per tante ragioni puoi dunque sentire di cedere e non riuscire più a riprenderti.



Cosa si può fare in caso di depressione?

Se sei depresso sappi che oggi ci sono valide cure e che se ti impegni ne puoi venire fuori.

 

Se hai un amico depresso o un familiare tale, non tempestarlo di inutili messaggi sulla bellezza della vita o non cercare di stimolarlo dicendogli che “se vuole può”.

 

Stagli vicino e mostragli di capire. Sii dunque empatico, non fare niente per cercare di guarirlo ma spingilo con energia a chiedere aiuto a chi fa questo per professione.

 

Se ti pare che sia molto grave o che faccia strani discorsi, parla con i suoi familiari o con il suo medico.

 

La vita va conservata sempre, anche se ti possa sembrare che la persona interessata non sia d’accordo con questa affermazione.

 

Se te la senti intervieni.

 

La vita è un bel dono, ma se sei depresso sicuramente te lo sei dimenticato, oppure sei troppo incattivito dalle delusioni per volerlo ancora credere.

 

Se ti é rimasta un po’ di luce interna allora usala. Potresti cambiare le cose.

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